La Primavera cammina sulla via principale di Mittenwald, verso il bel campanile affrescato, aprendo la parata del Carnevale (“Fasching”). Indossa un copricapo a cono e uno scialle azzurro. Dietro di lei, dodici “Schellenrührer” avanzano con balzi lenti, agitando i campanacci legati sulla schiena. Tengono in mano dei bastoni decorati con rami di abete e nastri bianchi e azzurri. Nessuno può riconoscerli: il volto è celato dietro maschere di legno intagliate a mano (“Larven”), i capelli sono coperti da una stoffa e da un cappello. Rappresentano i dodici mesi dell’anno e hanno il compito di scacciare il lungo inverno, con grida di festa.
L’inverno viene rappresentato da una bambola di paglia, che quattro “Jacklschutzer” fanno volare in aria tendendo un lenzuolo. I “Goaßlschnalzen” fanno schioccare le fruste mentre i musicisti li accompagnano con fisarmoniche, tamburi e ottoni.
Bisogna fare un passo indietro quando arriva il “Mühlradl”, un tronco d’albero su due ruote, trascinato a tutta velocità da un gruppo di personaggi dal volto coperto. Sulle ruote sono sedute due coppie, che girano vorticosamente tenendosi ben salde. Orsi, streghe con la scopa, folletti con un grosso cappello e tanti altri bellissimi personaggi colorano le strade e fanno festa, risvegliando la Primavera.
Ci troviamo a Mittenwald, nell’Oberbayern, poco distante da Garmisch-Partenkirche. Questo affascinante paese ai piedi delle Alpi è noto per una lunga tradizione di maestri liutai e per le meravigliose case affrescate, tipiche di quest’area. Durante l’ “Unsinniger Donnerstag” (il “giovedì assurdo”, giovedì grasso) si può ammirare la parata delle maschere tradizionali, “Maschkera”.
Fonti: Wikipedia, TuttoBaviera, Maschkera.de
